04 noembre 2011. Domani è il 5 Novembre. Sarò a Roma per la manifestazione nazionale del Partito Democratico. Partirò in prima mattinata sul pulman di Cavriglia, uno dei tanti che da questa nostra terra si dirigeranno verso Piazza San Giovanni. Non ho partecipato a nessuna delle tante Convention che ci sono state in questo caldo autunno per il Partito Democratico anche se ho guardato con particolare attenzione quello che è successo alla Leopolda e non solo. Non ho partecipato a nessuna iniziativa non perchè non ritenga che stimoli interessanti non fossero presenti, ma perchè, semplicemente, penso che in questo momento ci si debba concentrare nel cercare e nel costruire il massimo di unità dentro il Partito ma anche e sopratutto fuori. Perchè gli italiani ci stanno ossevando e mi preoccupa che sistematicamente dopo ogni iniziativa organizzata da questa o quella personalità del centro Sinistra, i sondaggi rilevino un aumento del consenso di questo o quello ed una flessione del consenso generale del partito. La gente ci stà percependo come un partito diviso e questo non possiamo proprio permettercelo, questo è un danno enorme per l’Italia. Sarò quindi a Roma, e saremo in tanti, per dare una scossa al Paese, per mandare a casa questo governo e per rilanciare l’idea di un paese diverso, un paese che si impegni a diventare davvero a misura di giovani e per lanciare un forte messaggio di unità. Perchè al PD dobbiamo volergli tutti più bene, tutti.
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