Nel piano approvato dalla Giunta provinciale 16 automezzi messi all’asta, tra i quali un auto blu, e nuove auto a metano in dotazione
3 novembre 2011 – La Provincia di Arezzo lancia la sua operazione rottamazione. “Ovviamente la cosa non ha niente a che vedere con l’attualità politica -, spiega con una battuta l’Assessore al patrimonio Francesco Ruscelli. Si tratta invece di un piano di riduzione dell’autoparco provinciale, con ottimizzazione del loro utilizzo ed eliminazione anche di un auto blu”. Il piano approvato dalla Giunta provinciale prevede la creazione di un servizio prenotazione a disposizione di tutti gli uffici, ai quali saranno ridotte le vetture in dotazione, la riassegnazione di alcune vetture ad altri servizi, la messa all’asta di vetture e macchine operatrici e la demolizione dei mezzi più vetusti. Saranno 16 le vetture messe all’asta, tra le quali un auto blu, oltre a macchine operatrici ed altre attrezzature, e attraverso i proventi di queste cessioni si provvederà all’acquisto di tre autovetture nuove da destinare ai servizi viabilità e difesa del suolo.
“Con queste risorse prevediamo anche di istallare impianti a metano in tre delle sei autovetture che compiranno il servizio sui prenotazione, una delle quali è già a metano- prosegue l’Assessore Ruscelli. Così facendo ridurremo ulteriormente i costi del carburante e aiuteremo anche l’ambiente utilizzando carburanti meno inquinanti. Si tratta di un’operazione imposta dalla manovra finanziaria del 2010 e dai tagli agli enti locali che si susseguono, che avrà conseguenze anche sui servizi perché il nostro ente da questo punto di vista lavorava già con un parco macchine ridotto all’indispensabile. Se è vero però, come recita un detto popolare, che la necessità aguzza l’ingegno proveremo a rendere questa operazione utile a rendere il nostro parco macchine più moderno e, soprattutto, più ecologico”, conclude l’Assessore Ruscelli.