17 Ottobre 2011 – Lo svuotamento del federalismo fiscale e l’impatto delle recenti manovre finanziarie sulle risorse delle regioni e degli enti locali, e sui servizi fondamentali per i cittadini e le imprese. Riforma del sistema assistenziale e fiscale. Di questo e di molto altro si parlerà a Viareggio, il 17 e il 18 ottobre, nell’appuntamento annuale sulla fiscalità locale che Legautonomie organizza nel mese di ottobre.
Dopo le manovre estive di correzione dei conti pubblici, le crescenti difficoltà dei Comuni per riuscire a garantire i servizi essenziali per i cittadini e le famiglie, gli strappi istituzionali da parte del Governo e le manifestazioni che hanno visto regioni, province e comuni scendere in piazza con una piattaforma condivisa e trasversale contro le politiche economiche governative, Viareggio sarà l’occasione per centinaia di amministratori provenienti da tutta Italia per fare il punto sugli effetti delle recenti manovre, i tagli ai trasferimenti statali sulla finanza pubblica locale, ma anche un momento di incontro per trovare possibili soluzioni e vie d’uscita all’attuale crisi economica e istituzionale che stiamo vivendo.
Nella due giorni di Viareggio si parlerà anche della Carta delle autonomie, un provvedimento indispensabile per semplificare, razionalizzare e rinnovare l’assetto istituzionale del Paese, e del Senato federale, passando per l’obbligatorietà delle gestioni associate e la riorganizzazione delle province.
Nel corso dei lavori verrà presentata la ricerca Gestione delle entrate e rilevanza dei modelli organizzativi e gestionali adottati dai Comuni, un’indagine inedita di Legautonomie e LGnet che, partendo da un’analisi dei bilanci di oltre 160 Comuni, offrirà una panoramica sulle criticità delle gestioni delle “Entrate proprie” degli enti locali identificando le possibili aree di intervento per rendere tali funzioni più efficienti, in funzione del federalismo fiscale. Aprirà i lavori il presidente di Legautonomie e sindaco di Pisa Marco Filippeschi.
Interverranno, tra gli altri: Graziano Delrio, presidente nazionale dell’ANCI; Enrico La Loggia, presidente della Commissione bicamerale per l’attuazione del federalismo fiscale; Attilio Fontana, sindaco del Comune di Varese; Antonio Misiani, componente della Commissione bicamerale per il Federalismo fiscale; Flavio Zanonato, sindaco del Comune di Padova; Antonio Costato, vicepresidente per il federalismo e autonomie di Confindustria; Marta Vincenti, sindaco del Comune di Genova; Oriano Giovanelli, Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati; Danilo Barbi, segretario confederale della CGIL; Guglielmo Loy, segretario confederale UIL; Riccardo Nencini, assessore al Bilancio e ai rapporti istituzionali della Regione Toscana; Antonio Rosati, assessore al bilancio della Provincia di Roma; Stefano Baccelli, presidente della provincia di Lucca; Andrea Barducci, presidente della Provincia di Firenze; Luca Lunardini, sindaco di Viareggio; Raffaele Cortesi, presidente Unione dei comuni della Bassa Romagna; Paolo Garofalo, sindaco del Comune di Enna; Silvia Giannini, assessore al Bilancio e alle Finanze del Comune di Bologna; Francesco Delfino, componente dell’Osservatorio per la finanza locale e contabilità del Ministero dell’interno e componente della COPAFF; Alberto Zanardi, professore di scienza delle finanze all’Università di Bologna.