Al via il progetto per i lavori di recupero, manutenzione straordinaria e adeguamento normativo dell’ITC Buonarroti di Arezzo, nello storico palazzo di piazza della Badia. L’intervento è stato illustrato questa mattina in una conferenza stampa dall’Assessore provinciale Francesco Ruscelli e dal dirigente responsabile del settore Ingegner Claudio Tiezzi.
“E’ un impegno che avevamo preso all’inizio dell’anno scolastico, anche in seguito ai problemi di disponibilità di aule che erano emersi e che comunque, con il passare delle settimane, sono stati ammortizzati più che bene. Il progetto, che rappresenta lo stralcio di un intervento più generale di ristrutturazione e ammodernamento completo del complesso scolastico valutato in circa 3 milioni di euro, si pone principalmente lobiettivo, tramite consolidamenti strutturali riguardanti le fondazioni, i solai, le volte e le murature, del recupero della zona lesionata a seguito dei lavori per la realizzazione del parcheggio sotterraneo di via Garibaldi, in modo da rendere di nuovo fruibili all’istituto sei aule e un laboratorio. In aggiunta si eseguiranno lavori di manutenzione straordinaria della copertura che interessa la zona sud delledificio e lavori di adeguamento sia alla normativa prevenzione incendi, con la realizzazione di una scala esterna, sia alla normativa sul superamento delle barriere architettoniche con linserimento di un vano ascensore e la realizzazione di adeguati servizi igienici” ha affermato l’Assessore Ruscelli che ha anche sottolineato l’importanza delledificio, che fa parte di un aggregato strutturale storico, risalente al XVI secolo circa e facente parte del Palazzo della Badia, ex monastero benedettino di S. Flora e Lucilla, con il chiostro di Giuliano da Maiano.
“A seguito dei lavori per la realizzazione di un parcheggio interrato attiguo a via Garibaldi sottostante, si è creato un evidente quadro fessurativo localizzato sullangolata sud ed esteso per tutta laltezza delledificio, attribuibile ad un cedimento della struttura fondale -, ha spiegato l’Ingegner Tiezzi. Dopo il verificarsi di tale situazione, le lesioni prodotte sono state risarcite e reintonacate e, per il monitoraggio delle stesse, sono stati apposti dei fessurimetri sulle lesioni più significative senza però intervenire per un recupero della zona lesionata che nel frattempo è stata resa inagibile.
A seguito di questi controlli possiamo affermare che la situazione si è stabilizzata favorendo quindi la realizzazione dell’intervento di recupero. L’importo complessivo dei lavori e delle forniture che verrà posto a base dasta è di 600.000 euro e il programma dellintervento prevede lapprovazione del progetto definitivo entro il mese di aprile 2014, le procedure di gara nei mesi successivi con linizio dei lavori nel mese di settembre, con previsione di ultimazione in tempo utile allinizio dellanno scolastico 2015-16. Sono tempi che dovrebbero consentirci di dare il via ai lavori prima della nostra ‘data di scadenza’, se così possiamo dire, che è ad definita dal disegno di legge del Ministro Del Rio sulle Province. Concludo ribadendo tutte le mie perplessità sul passaggio di competenze ai Comuni in materia di edilizia scolastica previsto dal Governo, che metterà in ginocchio l’intero settore, conclude l’Assessore Francesco Ruscelli.