Il film, realizzato in territorio aretino, sarà proiettato giovedì 5 luglio al Teatro Pietro Aretino con il contributo di Provincia e Comune
2 luglio 2012 – Ha partecipato e sta partecipando ai festival ed ai concorsi più importanti a livello nazionale ed internazionale, da Cannes al Giffoni Festival al David di Donatello al Miami Short Film Festival, ed è realizzato interamente in territorio aretino con attori non professionisti della zona. Parliamo del cortometraggio “La stanza dei bottoni” che, per questo, meritava anche una presentazione al pubblico cittadino, in programma giovedì 5 luglio alle 21 al Teatro Pietro Aretino con il contributo di Comune e Provincia di Arezzo. Il cortometraggio, prodotto dalla Bertafilm, è stato realizzato dal videomaker aretino Francesco Faralli ed è stato presentato questa mattina nel palazzo della Provincia. “Si tratta di un ulteriore esempio di quella creatività giovanile che quest’anno abbiamo deciso di sostenere”, ha spiegato l’Assessore provinciale Francesco Ruscelli invitando, a dispetto della calura di questi giorni, il pubblico aretino a partecipare all’evento, che vedrà anche la presenza delle associazioni “Fondazione Dynamo”, che si occupa di filantropia, e “ATGB”, fondata da genitori di bambini affetti da diabete, e che sarà concluso da un brindisi offerto a tutti i presenti. Il film è la storia del rapporto conflittuale tra una ragazzina di dodici anni ed il fratello, con sullo sfondo l’Arezzo degli anni ’90. La protagonista principale, scelta dopo una lunga serie di provini, è Giada Morari, presente alla conferenza stampa, che ha definito la sua esperienza nel mondo del cinema molto bella: “del resto, con mia sorella, anche nella vita reale agli scontri in famiglia ci sono abituata”, ha concluso Giada con un sorriso.