In provincia di Arezzo i giovani sono una ‘Generazione protagonista’

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Finanziamenti per 200.000 euro destinati alla creatività giovanile, grazie all’impegno dell’Amministrazione provinciale

5 giugno 2012 – Il protagonismo e la creatività giovanile come risposta alla crisi. E’ basato su questo concetto, ribadito dall’Assessore provinciale Francesco Ruscelli nella conferenza stampa di presentazione, il progetto “Generazione protagonista” sul quale sono arrivati 200.000 euro di finanziamenti ministeriali. “Nonostante il non facile periodo per gli enti locali e il tentativo di una reale distruzione dell’ente provincia nella sua ragione di essere e lavorare, le province toscane in materia di politiche giovanili si ritagliano uno spazio di protagonismo concreto – afferma l’Assessore Ruscelli. Trasferiremo queste risorse a soggetti pubblici e di terzo settore del territorio provinciale, grazie a una proficua collaborazione e mediazione con gli enti pubblici e di privato sociale”. Sette saranno gli interventi locali gestiti da enti pubblici, buona parte dei quali con una dimensione sovracomunale e un coordinamento zonale in Valdichiana, Casentino e Valdarno); circa una ventina, invece, gli interventi locali sviluppati da soggetti associativi e di terzo settore. Molteplici e diversificate le attività previste: laboratori artistici di teatro, danza, musica, fotografia, linguaggio del corpo; rassegne e concorsi per band musicali emergenti; un concorso di arti grafiche e visive; un seminario sulla storia della musica contemporanea; una rassegna di poesia; festival artistici curati ed organizzati dai giovani; mostre di fotografia; rassegne cinematografiche; corsi di fotografia digitale e di giornalismo finalizzati alla produzione di un giornale curato dai ragazzi; uno spazio di produzione creativa; un centro di documentazione e produzione audiovisiva e multimediale; un archivio della memoria; la produzione di un documentario; un cantiere di progettazione partecipata; un corso di progettazione sui processi di produzione creativa; uno sportello per giovani artisti; un percorso espositivo; concorsi letterari; un corso di fumetto; il recupero di uno spazio di verde pubblico attraverso espressioni creative e tanto altro. “tutto questo grazie a ragazzi, operatori, organizzazioni e politici che si incontrano, confrontano e lavorano in un territorio che esprime, in sostanza, tutte le sue energie e potenzialità – prosegue Ruscelli. La Provincia di Arezzo, attraverso l’Ufficio e l’Assessorato alle Politiche Giovanili, concerta, coordina, valorizza ciò che esiste, ridistribuisce le risorse nel territorio senza trattenere nulla. In poche parole fa il suo lavoro. Un lavoro di cui secondo alcuni si può fare a meno”, conclude Ruscelli. Alcuni esempi di questi progetti sono stati illustrati dagli Assessori alle politiche giovanili dei Comuni di Cavriglia, Montevarchi e Sansepolcro e da Samuele Boncompagni, dell’associazione “Noi delle scarpe diverse”: tutti hanno sottolineato il valore, ed anche il coraggio, dell’investire in cultura e, in particolare, in creatività giovanile in un momento così delicato per l’economia e le finanze degli enti locali.

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