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La frana sulla strada provinciale di Chitignano in Loc. Castelbezzo a Chiusi della Verna è stata risolta con la realizzazione di un apliamento a monte della frana stessa.
Il Servizio Viabilità della Provincia di Arezzo ha predisposto il progetto di lavori che sono stati eseguiti in somma urgenza con una spesa di € 36.000 e sono stati realizzati dalla ditta BERNARDINI GIOSUE’ di Chiusi della Verna.
I lavori saranno eseguiti senza interrompere il transito sia di autovetture che dei mezzi pesanti e trasporto pubblico.
L’ampliamento a monte della strada stessa si è realizzato scavando sulla scarpata per una lunghezza di circa 70 metri – con la rimozione di circa 1.500 metricubi di materiale – per insediare una nuova sede stradale con una larghezza della carreggiata di 6 metri. Sono state regimate le acque con la realizzazione di un fosso di guardia
Viene così ripristinato il transito in sicurezza per una località importante quale Chiusi della Verna ed il Santuario dedicato al Santo Patrono d’Italia.
Questi lavori sono progettati, affidati, diretti, contabilizzati esclusivamente dal personale tecnico dipendente del Servizio Viabilità – 5° Reparto Casentino – che se ne fatto carico insieme alle altre operazioni di normale gestione del reparto – con uno sforzo apprezzabile, per la soluzione delle problematiche presenti sulle nostre strade provinciali, in maniera da garantire gli interventi e la tempestività possibile.
Sempre in Casentino il reparto del Servizio Viabilità è intervenuto sul ponte di Prugnano che a seguito del cedimento del paramento esterna rappresentava un rischio per la struttura e quindi per la circolazione stradale.
Anche questo intervento è stato eseguito in somma urgenza per non compromettere la stabilità del ponte e quindi l’interruzione della strada.
I lavori sono stati eseguiti consolidando la spalla del ponte lato Montemignaio franata nel fiume a causa dell’erosione dell’acqua. E’ stata, quindi, ricostruita la prima fila in pietra (arco) e rimurato tutto il paramento in pietra. Sul lato valle, invece, la prima fila di pietre, già staccate, sono state avvitate con barre autofilettanti all’arco in calcestruzzo per evitare il rischio che queste si distaccassero e crollassero.
Per i lavori sono sono stati necessari 15.000 euro e l’impresa esecutrice è stata Agnolozzi srl di Soci – Bibbiena.