L’Assessore provinciale Francesco Ruscelli annuncia investimenti per oltre due milioni e mezzo di euro: “al lavoro nonostante tutto, nell’interesse degli studenti”
29 luglio 2014 – In quella che ha definito la sua ultima conferenza stampa da Assessore all’edilizia scolastica, Francesco Ruscelli ha indubbiamente dato la misura di un impegno che continua a dispetto delle difficoltà di bilancio e della fase istituzionale a dir poco delicata per l’Ente. “Dobbiamo dare atto al Premier Renzi di aver riportato il tema dell’edilizia scolastica nel cuore dell’agenda politica, con un piano a livello nazionale che prevede un miliardo di investimenti – ha esordito Ruscelli. Fino ad ora però il piano ha riguardato solo le scuole a gestione comunale, elementari e medie, mentre le Province, che continueranno comunque ad occuparsi di questa materia anche dopo la riforma, non sono state coinvolte. Bisogna però ricordare che sono oltre due milioni e mezzo gli studenti delle scuole superiori in Italia, 16.000 dei quali nel nostro territorio. Noi abbiamo inviato, così come la altre Province, un elenco di interventi che potrebbero partire a breve, per un totale di 14.500.000 di euro di investimenti, ma nel frattempo non stiamo con le mani in mano e, anzi, proprio in questi giorni abbiamo dato il via a cantieri per oltre due milioni di euro”. Questo il quadro degli interventi: ristrutturazione dei locali di via Garibaldi del Liceo Classico di Arezzo per 1.280.000 euro, adeguamento dell’IPSIA di Arezzo per 440.000 euro, manutenzione dell’ITC di Sansepolcro per 400.000 euro, recupero copertura del Liceo scientifico di Poppi e dell’ITIS di Arezzo per complessivi 460.000 euro. A questi vanno poi aggiunti i lavori cominciati nei mesi precedenti e tutt’ora in corso, e cioè l’adeguamento sismico dell’ITC di Poppi e del Liceo di Sansepolcro per complessivi 3.370.000 euro, e quelli che stanno per essere appaltati riguardanti la manutenzione del Liceo di Cortona per ulteriori 300.000 euro, per un totale di 6.250.000 euro, buona parte dei quali di risorse proprie dell’ente. “Altri sono gli interventi che potrebbero essere fatti se anche per le Province l’edilizia scolastica fosse tolta dal patto di stabilità così come è avvenuto adesso per i Comuni – ha proseguito Ruscelli. Questo infatti ci consentirebbe di intervenire sull’ITC di Arezzo, ad esempio, con un primo lotto per 600.000 euro”. Le novità in materia non si fermano qui, e riguardano anche le spese di manutenzione ordinaria e di gestione delle scuole: “abbiamo avuto un incontro in questi giorni con i Presidi, nel quale abbiamo proposto soluzioni nuove attraverso le quali, con una gestione diretta, gli istituti che opereranno dei risparmi sui costi standard degli ultimi 10 anni potranno trattenere il 75% di quanto risparmiato. Siamo così convinti di stimolare e responsabilizzare le scuole, che infatti hanno accettato di buon grado”, ha concluso l’Assessore provinciale all’edilizia scolastica Francesco Ruscelli.