Da settembre classi, laboratori e uffici trasferiti in via Ginna Marcelli per i prossimi due anni scolastici
A settembre i ragazzi del liceo scientifico Città di Piero di Sansepolcro riprenderanno le lezioni in Via Ginna Marcelli, 7 per permettere la realizzazione dei lavori di ristrutturazione della sede del Campaccio che saranno a cura della Provincia di Arezzo. A renderlo noto l’assessore provinciale ai lavori pubblici Francesco Ruscelli in una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina, martedì 30 luglio, a Sansepolcro alla quale hanno partecipato il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani e il dirigente dell’istituto Claudio Tomoli.
“Ringrazio moltissimo la Provincia di Arezzo – ha detto il Sindaco – e devo esprimere la mia soddisfazione per la sintonia con la quale si è individuata questa soluzione per la ristrutturazione che interesserà il Liceo ‘Citta’ di Piero’ di Sansepolcro. La Provincia aveva stanziato da tempo questi fondi bloccati però dal patto di stabilità. Il lavoro per un importo di circa 2 milioni di euro si sarebbe dovuto realizzare già da alcuni anni e siamo loro grati che nonostante le difficoltà attuali si sia riusciti finalmente a procedere. Lo spazio individuato per la sede temporanea in Via Ginna Marcelli – aggiunge Frullani – è perfettamente idoneo alla realtà scolastica tenuto conto degli aspetti di confort e funzionalità per una popolazione scolastica consistente, composta da circa 450 allievi, insegnati e personale. Non era facile trovare la collocazione giusta che risolvesse i problemi di sicurezza e ampiezza. Anche la zona è particolarmente idonea sia per chi viene con i mezzi propri, con treno o pullman perché a pochi passi dalla fermata.”
“C’è una particolare sintonia con il comune di Sansepolcro per il senso di responsabilità dimostrata nel porre la questione dell’edilizia scolastica al centro dell’attività amministrativa – ha spiegato Ruscelli – L’intervento per lo scientifico durerà circa un paio di anni per un importo di circa 2milioni di euro mentre il costo della sede temporanea è di circa 150mila euro all’anno, anche questo a carico della provincia di Arezzo. Il 18 luglio si è svolta la gara per l’affidamento dei lavori relativi al piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici per il Liceo Scientifico di Sansepolcro per un complessivo investimento da parte della Provincia di € 2.020.000. Alla gara hanno partecipato ben 57 imprese – ha aggiunto ancora l’assessore Ruscelli – provenienti da tutta Italia, da Udine a Trapani, e l’ impresa aggiudicataria con un ribasso del 25,25% è risultata l’Impresa Co.Proget srl di Potenza con la quale il servizio edilizia e impianti della Provincia di Arezzo sta prendendo i primi contatti per organizzare l’inizio dei lavori entro il prossimo mese di settembre. I lavori dureranno circa due anni per restituire agli studenti per l’inizio dell’anno scolastico 2015-2016 una scuola completamente ristrutturata , adeguata al rischio sismico e più funzionale dal punto di vista organizzativo e gestionale. Verranno infatti realizzati oltre agli interventi strutturali che riguardano il consolidamento di travi e pilastri con opportuni strutture in acciaio anche interventi di miglioramento dal punto di vista energetico tramite la realizzazione di in sistema ‘a cappotto’ che migliorerà il confort ambientale oltre a ridurre i consumi per il riscaldamento dell’immobile e interventi per una nuova disposizione dei laboratori che miglioreranno sia la fruibilità degli stessi che le condizioni di sicurezza. Per poter realizzare tutti questi interventi , le cui lavorazioni risultano non compatibili con il normale svolgimento dell’attività didattica, si è reso necessario individuare una nuova sede che, a partire dall’anno scolastico 2013-2014 e per tutta la durata dei lavori, diverrà la sede provvisoria del “Liceo Città di Piero” . La sede, che si sviluppa per circa 1800 mq ed è posta in prossimità dell’attuale succursale del liceo, sarà in grado di ospitare oltre la parte amministrativa e direzionale , le 19 classi e i principali laboratori di scienze, informatica, e linguistico dell’istituto.”
Soddisfazione è stata espressa anche dal dirigente Claudio Tomoli che ha specificato che grazie anche all’impegno dei ragazzi sono già iniziate le fasi del trasferimento delle attrezzature per far si che tutto sia pronto per il prossimo settembre per l’inizio dell’anno scolastico.
L’assessore Ruscelli ha quindi fatto il punto anche sulla situazione di altri istituti superiori di Sansepolcro ad iniziare dal Tecnico Commerciale Luca Pacioli. La Giunta Provinciale infatti il 22 luglio scorso ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di lavori di miglioramento igienico funzionale dell’ edificio di proprietà del seminario Vescovile e sede dell’istituto. I lavori prevedono il rifacimento dei bagni, il recupero di finestre e di porzioni di pavimentazione degradate per 400mila euro, interamente finanziati con fondi CIPE. Questi fondi che pur se stanziati nel 2011 solo nello scorso aprile sono stati sbloccati da parte del Ministero delle Infrastrutture. A questo intervento si aggiungeranno lavori di manutenzione straordinaria finanziati direttamente dalla proprietà per circa € 150.000,00 per risolvere anche situazioni che riguardano elementi strutturali per un totale di più di mezzo milione di euro. La Provincia sta predisponendo gli atti per la relativa gara di appalto in modo da poter iniziare i lavori quanto prima cercando di concentrare le lavorazioni più impegnative durante la chiusura della scuola del prossimo periodo natalizio e comunque organizzando il cantiere in modo che sia garantita la massima sicurezza durante l’attività scolastica.
Per quanto riguarda il progetto per la ‘stecca” dell’ex fabbrica Buitoni di 5000 metri quadrati nella zona del centro commerciale, acquistato dalla Provincia per realizzare in quel contesto la nuova sede dell’ Istituto d’Arte e dell’ Istituto Professionale, il progetto originario prevede la realizzazione del polo scolastico suddiviso in due lotti di interventi: il primo di fatto realizzato fin dal 2008 per la costruzione della nuova palestra per un investimento di circa 1,8 milioni di euro , il secondo per la ristrutturazione completa del vecchio stabilimento per un investimento di circa 5 milioni di euro.
” Abbiamo analizzato ogni opzione possibile per un investimento che prevede 5 milioni di euro e che oggi è molto complesso – ha spiegato Ruscelli – anche pensando a forme di cooperazione pubblico privato, project financing e quant’altro ma non è stato possibile trovare soluzioni a causa delle difficoltà di investimento che la Provincia si è trovata a gestire in relazione ai vincoli sempre più stringenti del patto di stabilità. Qualsiasi soluzione per la realizzazione die lavori sarebbe intervenuta sui vincoli della Provincia. Per questo motivo l’immobile, ormai in uno stato di significativo degrado, è stato inserito nel piano delle alienazioni allegato al bilancio provinciale che verrà approvato nel prossimo settembre e quindi successivamente a tale approvazione verranno attivate le relative procedure per verificare eventuali manifestazioni di interesse all’acquisto di tale complesso. Nel frattempo però sarà effettuata la demolizione della pensilina in Via dei Filosofi, che si trova in uno stato di degrado tale da presupporne, ai fini di garantire la sicurezza degli utenti, appunto la sua completa demolizione e che comporterà per la Provincia un investimento di circa € 35.000,00. “