Analizzata la situazione della frana, disposta l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza di somma urgenza
15 febbraio 2013 – Incontro tra Provincia di Arezzo e Comune di Castelfranco di Sopra per fare il punto della situazione sulla frana che sta interessando la Strada Provinciale di Botriolo. La frana interessa il lato valle del rilevato stradale per uno sviluppo di circa 100 metri, con una parte centrale inizialmente di 30 metri nella quale metà corsia di valle si è abbassata di circa un metro e nella restante corsia, utilizzata a senso unico alternato con semaforo, sono presenti delle fessure quotidianamente monitorate. Il tratto di strada ha sempre presentato lievi segni di instabilità e la pavimentazione era stata ripristinata nell’autunno passato, anche per evitare infiltrazioni di acque meteoriche. Il 23 gennaio, dopo le piogge intense dei giorni precedenti, ha iniziato ad aprirsi una fessura nella pavimentazione che in poche ore è divenuta di oltre 5 centimetri; si è quindi disposta una delimitazione con transenne dell’area ed istituito per i veicoli in transito un senso unico alternato semaforico. Dopo un significativo abbassamento di varie decine di centimetri il 31 gennaio è stata delimitata l’area in frana con barriera stradale in cemento posta al centro della carreggiata. La parte di corsia in frana si è gradualmente abbassata fino a superare in data 5 febbraio un metro di dislivello. Questo tratto di Strada Provinciale collega il centro abitato ed il territorio comunale di Castelfranco di Sopra alla autostrada, all’ospedale e in genere al fondovalle, essendo la direttrice principale di collegamento con oltre 5.000 veicoli al giorno di traffico giornaliero medio e decine di autobus del trasporto pubblico, che dovrebbero in caso di interruzione allungare il percorso utilizzando la SP 10 Castagneta e poi la SP 1 Setteponti poco idonee alla quantità e al tipo di traffico che dovrebbero sopportare. Nel corso dell’incontro è stata valutata un’ipotesi di stabilizzazione della scarpata a valle mediante l’inserimento di una scogliera al piede ed una sua riprofilatura con l’inserimento di drenaggi per lo scolo delle acque ed il ripristino della carreggiata. Ad oggi è stata disposta l’esecuzione dei sondaggi ed a seguire l’intervento di messa in sicurezza del tratto di strada secondo le procedure di somma urgenza. L’Amministrazione Provinciale, pur nella attuale ristrettezza economica, ha reperito ed accantonato un idoneo importo per la realizzazione dei lavori, che potrebbero superare i 100.000 euro di investimento. I lavori e le indagini geologiche già iniziate richiedono comunque tempi tecnici non brevissimi e condizionati dagli eventi meteorici.