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Arezzo 29 giugno 2011
Alla cerimonia di questa mattina sono intervenuti il Presidente dell’Amministrazione Provinciale. Roberto Vasai e gli assessori ai lavori pubblici di Provincia e Comune, Francesco Ruscelli e Franco Dringoli. Con loro il progettista e Direttore dei lavori Pietro Cretella. L’investimento è stato di 918.000 euro e il cantiere per la realizzazione dell’opera è rimasto attivo per circa 80 giorni. Il diametro esterno della rotatoria è di 52 metri e 3 sono le “braccia” di accesso. La rotatoria è sulla strada provinciale 21 di Pescaiola e costituisce l’accesso principale all’area del futuro Interporto.
L’opera riveste particolare importanza per l’intero progetto del nuovo scalo merci cittadino. Infatti attraverso questo svincolo sarà agevole il collegamento tra le attività interportuali e la rete stradale di grande comunicazione, Autostrada e Due Mari. Un importante tassello è stato aggiunto al complesso e ambizioso progetto di dotare la città e il territorio aretino di una infrastruttura strategica proiettata verso un moderno sitema di scambio e smistamento delle merci. L’interportualità, strettamente connessa ai sistemi della logistica, è una delle risposte alla necessità di collegamento e di scambio tra le economie, non solo nazionali ma, principalmente, extracontinentali con indubbie e positive ricadute produttive e occupazionali.
L’opera riveste particolare importanza per l’intero progetto del nuovo scalo merci cittadino. Infatti attraverso questo svincolo sarà agevole il collegamento tra le attività interportuali e la rete stradale di grande comunicazione, Autostrada e Due Mari. Un importante tassello è stato aggiunto al complesso e ambizioso progetto di dotare la città e il territorio aretino di una infrastruttura strategica proiettata verso un moderno sitema di scambio e smistamento delle merci. L’interportualità, strettamente connessa ai sistemi della logistica, è una delle risposte alla necessità di collegamento e di scambio tra le economie, non solo nazionali ma, principalmente, extracontinentali con indubbie e positive ricadute produttive e occupazionali.